MONOLOGHI TEATRALI MASCHILI
Monologo di Don Giovanni dal “Don Giovanni” di Molière
Il Monologo del Don Giovanni di Molière, uno dei personaggi più famosi della storia del teatro, diventato sinonimo di seduttore. Tu come lo faresti?
Il Monologo di Marco Antonio da “Giulio Cesare” di W. Shakespeare
Quello di Marco Antonio è uno dei monologhi più famosi del Teatro. “Bruto è uomo d’onore” sono parole con cui ogni attore dovrebbe cimentarsi
Il Monologo di Algernon, da “L’Importanza di chiamarsi Ernest” di Oscar Wilde
Un monologo maschile brillante, dalla penna di Oscar Wilde. Conosci meglio il personaggio di Algernon Moncrieff e prova a interpretarlo!
Il Monologo di Jacques da “Come vi piace” di W. Shakespeare
Jacques non è il protagonista di “Come vi piace”, ma Shakespeare gli fa pronunciare una bellissima riflessione sulla vita e sul teatro. Scopriamola insieme!
Il Monologo di Willy Loman da “Morte di un commesso viaggiatore”, di Arthur Miller
Morte di un commesso viaggiatore è uno dei testi teatrali più emozionanti del ‘900. Ecco il bellissimo monolofo di Willy. Tu come lo faresti?
Il Monologo di Iago da “Otello” di William Shakespeare
Iago è uno dei personaggi più belli e complessi di Shakespeare. In questo articolo impariamo a conoscerlo un po’ meglio, per poi analizzare il suo Monologo tratto dall’Otello. Starà a te, se lo vorrai, provare a interpretarlo e condividerlo con noi!
Raccolte di Monologhi
Abbiamo preparato una selezione dei migliori monologhi teatrali femminili, in continuo aggiornamento!
Nell’articolo puoi trovare informazioni sull’opera, sull’autore, sul personaggio e sul monologo, che potranno aiutarti ad interpretarlo al meglio. Per ogni monologo inoltre ti proponiamo anche un video con l’interpretazione di alcune attrici che si sono prestate.
Non è giusta o sbagliata, né l’unica possibile. Nei video del monologo del mese le nostre attrici propongono il loro personalissimo modo di interpretare quel monologo, senza la presunzione di affermare che sia il modo corretto di farlo.
Ti invitiamo ad accettare la sfida, a metterti in gioco e provare a condividere con noi il tuo video in cui proponi la tua versione dei vari monologhi del mese.
Se vuoi, abbiamo preparato un articolo con alcuni consigli su come preparare un monologo!
E anche chi non è un’artista o un attore o attrice, può così riscoprire tutte quelle opere che ha sempre sentito nominare o notato “superficialmente”, e conoscere opere fondamentali e radicate nella cultura mondiale, e di questo vi ringrazio.
Grazie MichelangeloJ del tuo commento! Sono contenta che hai capito quale sia il nostro intento e che tu lo condivida! Continua a seguirci! 🙂
Personalmente ritengo che il teatro, come molte altre cose che si stanno portando in rete, non sia qualcosa che possa essere digitale, ma la via digitale è una maniera per portare la diffusione del teatro e per riportare l’attenzione sull’arte, cose non scontate e certamente buone.
Penso sia un passo utile per un’impresa del genere, in quanto permette a tutti gli artisti emergenti e “nascosti” di misurarsi con opere di grandezza magnifica, che devono poter essere alla portata di tutti. Per essere scoperte, conosciute, approfondite, reinterpretate, “trattenute”, ma anche celebrate, diffuse.
Il teatro, da qualcosa d’èlite, deve potersi allargare fra le persone, per poter portare in queste tutte le emozioni che è fatto per dare.